In seguito a un incendio che ad agosto ha provocato ingenti danni ai sistemi di incollaggio, la segheria ceca Jihlava di Kronospan ha dovuto fermare la produzione per quattro settimane con una riduzione di circa 50.000 m3. Alcuni giorni più tardi anche Swiss Krono ha subito un incendio con conseguente sospensione della produzione per due giorni e mezzo mentre un’altra filiale Swiss Krono in Ungheria riprendeva la produzione di pannelli OSB dopo un fermo di quasi quattro settimane dovuto a problemi di approvvigionamento di adesivo PMDI: per ovviare a questo problema generalizzato i produttori hanno scelto l’incollaggio misto, utilizzando PMDI al centro e adesivi MUF per le superfici esterne. Il rallentamento della produzione è coinciso con la maggiore domanda ‘stagionale’ creando problemi di fornitura nell’industria europea dei pannelli OSB. La filiale ceca di Kronospan ha dovuto cancellare gli ordini in consegna fino al 4 settembre così che i clienti si sono rivolti ad altri produttori senza riuscire a completare gli inventari e far fronte alla domanda dei clienti. La situazione è particolarmente sentita nei fai-da-te con promozioni in corso e materiale esaurito. A breve sul mercato dovrebbero essere disponibili i pannelli OSB prodotti in uno stabilimento britannico dalla Norbord Europe senza contare che alcuni produttori dell’Europa orientale intendono aumentare le consegne sui mercati dell’Europa occidentale e centrale. Nel frattempo le richieste extra si sovrappongono alla domanda in Germania, Austria e Svizzera nonché nei mercati di esportazione e i produttori vorrebbero usare questa situazione per aumentare i propri margini. Alcuni hanno annunciato aumenti di circa 10-18 euro/m3 per le consegne a partire da settembre o ottobre.
Fonte:Un articolo di Area Legno – 10.10.2017